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Visualizzazione dei post da agosto, 2018

Prima casa: si può pignorare? Il regime normativo, la giurisprudenza e le novità del decreto legge n. 50 del 24 aprile 2017 sull'impignorabilità della prima casa

Il regime dell' impignorabilità della prima casa  è stato introdotto nel 2013 dal "decreto del fare". Chiarito che la prima casa è "l'unico immobile" del debitore e che i limiti alla pignorabilità riguardano solo il Fisco, ecco una breve carrellata delle pronunce più importanti della Cassazione. Gli Ermellini infatti hanno giocato un ruolo fondamentale in tema di impignorabilità della prima casa, colmando un importante vuoto normativo e chiarendo concetti fondamentali, come la possibilità di proteggere la prima casa inserendola nel fondo patrimoniale. A pronunce in favore del fisco si alternano sentenze pro contribuente. Persino la Corte Europea si è espressa sul tema, fornendo un'interpretazione che trova il suo fondamento nella direttiva n. 93/13 che tutela il consumatore. Un breve cenno infine ai mutamenti in vigore dal 24 aprile 2017.  Impignorabilità prima casa: il decreto del fare 2013 L'istituto della impignorabilità della prima casa è stato i

Responsabilità medica: cosa fare prima di agire in giudizio

I pazienti che ritengono di essere stati  vittima di un errore sanitario , prima di procedere con l'azione giudiziaria nei confronti del medico o della struttura sanitaria (o delle loro assicurazioni) devono svolgere alcune indispensabili attività preliminari. Consulenza di parte Innanzitutto è necessario rivolgersi a un medico  specialista del settore  della medicina di interesse per chiedere una consulenza volta a valutare l'effettiva sussistenza di un errore tale da giustificare un risarcimento. La medicina, infatti, non è una scienza esatta e talvolta si tende a imputare all'inadeguato operato del medico una conseguenza di una terapia o di un intervento che, in realtà, non poteva essere evitata o che, comunque, non è imputabile al sanitario. Chiedere la consulenza di uno specialista, eventualmente in affiancamento al proprio avvocato, eviterà quindi di fare un buco nell'acqua. La richiesta di risarcimento Una volta che si è acquisito un valido fondamento per la prop

Attività di affittacamere e regolamento di condominio

L'attività di affittacamere presuppone, oltre alla concessione in uso di un locale ammobiliato provvisto delle necessarie forniture di energia elettrica, acqua e quant'altro, anche la prestazione di ulteriori servizi quali la pulizia dei locali e la fornitura della biancheria. In mancanza di tali servizi aggiuntivi non si può parlare di attività di affittacamere bensì di  locazione  di alloggi. Tanto è vero che il criterio distintivo tra la  locazione  e l'esercizio dell'attività di affittacamere - che si differenzia da quella alberghiera per le modeste dimensioni -, risiede nella fornitura di prestazioni di servizi personali quali, appunto, il riassetto dei locali e la sostituzione della biancheria, che per l'esercizio di affittacamere risultano elementi accessori imprescindibili. Ciò posto, qualora il  regolamento condominiale  di origine contrattuale vieti l'attività di pensione o locanda, siffatto divieto non può estendersi per analogia anche alla diversa at